Recensione di Poison Princess.

Buonasera lettori! Ho avuto un sacco da fare, e ho anche pubblicato la nuova storia a capitoli sull'altro blog, ma finalmente stasera recensisco questa meraviglia di libro! Ho letto Poison Princess poco dopo la sua uscita e l'ho amato. Mi spiego meglio: l'ho ricevuto la sera della vigilia di Natale (del 2013, mi sa), e la mattina di Natale, alle quattro, l'ho messo giù dopo aver letto l'ultima pagina. E poi l'ho riletto non so quante volte. Quindi, eccomi qua a parlarne con voi!

Titolo: Poison Princess (The Arcana Chronicles #1)

Autrice: Kresley Cole

Editore: Leggereditore

Pagine: 454

Trama: 22 Arcani. 22 Teenager prescelti. Lasciate che le carte cadano dove possono.

Le terrificanti allucinazioni della sedicenne Evie Greene avevano predetto l'Apocalisse e la fine del mondo le ha portato in dono tutta una serie di nuovi poteri. Ora che la Terra è distrutta e restano pochi sopravvissuti, Evie non sa di chi fidarsi e decide di fare squadra con il pericoloso e sexy Jack Deveaux, in una corsa per trovare delle risposte. Evie e Jack scoprono che si sta avverando un'antica profezia e che Evie non è l'unica dotata di poteri speciali. Un gruppo di ragazzi è stato scelto per mettere in scena la battaglia finale tra il Bene e il Male.

Ma non è sempre chiaro chi stia da quale parte. Evie potrebbe essere destinata a salvare il mondo oppure a distruggerlo...

Recensione di Vale!

E finalmente posso recensire questo libro! Uno dei tanti di cui mi sono innamorata, comunque.

Comincio col parlare dello stile in quanto è ben scritto, in un modo scorrevole che ti permette di girare le pagine senza neppure accorgerti che lo stai finendo e con una trama intricata, misteriosa, tanto che ti sembra di capire tutto e niente nello stesso momento. E, anche se arrivata alla fine ti aspetteresti di sapere qualcosa in più, in realtà il cliffhanger è tale che ti lascia senza parole, subito in attesa del prossimo libro. Senza parole relativamente, perché io di parole con cui lamentarmi dei miei sentimenti distrutti ne ho avute davveeeeeeeero tante. Chiedetelo alle mie amiche per averne una conferma (e sentirvi dire che odiano questo libro per avermi fatto impazzire).

"Abiti in questa piantagione? In quella casa in fondo alla via che mette i brividi? Non c'è da stupirsi se sei mezza matta." 

Non negai che la casa mettesse i brividi né che fossi mezza matta. Quel che è giusto è giusto.

Ora, parliamo dei personaggi. Anche questi sono costruiti molto bene, e mi ha colpito in particolare il modo in cui è maturata Evie (che grazie alla prima persona conosciamo benissimo): da cheerleader frivola a cui importava principalmente di essere bella, simpatica e andare d'accordo con tutti è diventata.... Eh no, mica ve lo dico! Jack è... bhe, è Jack. I capelli scuri, l'accento cajun (che, per mancanza di altri esempi, identifico con quello francese), il carattere forte e il suo senso di protezione verso Evie... Okay, ho detto anche troppo.

"Ma ti conosce. Hai... la sua età?"

Roteando gli occhi, Matthew mi disse: "Ho sedici anni."

Porta pazienza! "Allora dimmi quando vi siete conosciuti."

"Ventuno secoli fa".

Riguardo ai personaggi secondari, non posso che ammettere di esserne altrettanto colpita. A partire da Matthew a finire a Finn, da Selena alla madre di Evie, sono tutti ben delineati, con caratteristiche particolari, che te li fanno odiare o amare.

Insomma, è stato un libro bellissimo, che vale la pena di leggere e rileggere. Nonostante lo sclero che ogni volta, puntualmente, seguirà la fine.
Non so cos'altro dire, se non fare i complimenti alla Cole per questa storia meravigliosa!

Ah, c'è una piccola pecca che non ho potuto evitare di notare, in quanto fissata con la grammatica: non so nella versione originale, ma in quella italiana, che ho letto, la parola Dio viene ripetuta parecchie volte, ma sempre scritta con la D minuscola. È una cosa che mi ha irritato parecchio, sinceramente.