venerdì 24 luglio 2015

Estrazione Mega Giveaway firmato Jennifer Armentrout!

Buonasera lettrici e lettori!
So che ho impiegato tanto tanto tempo a preparare questo post, ma non vi dico tutte le cose che ho avuto da fare. Anzi, non vi annoio proprio e salto quest'introduzione inutile. Ora vi dico i vincitori del giveaway (che contatterò personalmente per e-mail per avere l'indirizzo, ecc..) e alla fine del post vi do' un piccolo annuncio.

Premetto che, se ad una settimana dall'invio della mail non avrò ricevuto notizie dalla vincitrice (va bene un messaggio privato su facebook, se per un qualche motivo non potete accedere alla mail), il premio passerà alla successiva in classifica, che contatterò io stessa.
I vincitori (anzi, le vincitrici) sono, in ordine:

martedì 21 luglio 2015

Recensione "L'ultima volta che ti ho detto addio", di Cynthia Hand


Titolo: L'ultima volta che ti ho detto addio
Autrice: Cynthia Hand
Editore: Harlequin Mondadori
Pagine: 382
Trama: Lexie Rigs è un genio della matematica tutto per lei è rigorosamente razionale, così quando inizia a percepire in casa segni della presenza del fratello - da poco scomparso - non riesce a confidarsi con nessuno.
Di certo non lo può dire a sua madre, già convinta che Tyler sia con loro. Non può raccontarlo alle amiche nerd come lei, perché la prenderebbero per pazza. Non può lasciarselo scappare nemmeno con il suo psicanalista: non vuole certo finire imbottita di farmaci.
Alla fine, lo confida alla vecchia amica e vicina di casa, Sadie, che non si scompone minimamente di fronte a quell'assurdità,e anzi la aiuta a capire che cosa potrebbe volere Tyler da lei, se davvero si trattasse di lui.
Inizia così per Lexie una sorta di viaggio nelle ultime ore del fratello, e ogni tassello del mistero che circonda la sua morte trova piano piano il suo posto. Così Lexie capisce che un fantasma non deve per forza essere vero per impedirti di andare avanti. E ora è il momento di andare avanti.


Vale's Review!

Deprimente. Triste. Bellissimo.
Ecco i tre aggettivi che mi vengono in mente nel pensare a questo libro.

Prima di parlare del perché voglio però parlare dello stile e della storia, per darvene almeno un po' un'idea. Lo stile è scorrevole, piacevole. Ti trascina da una pagina all'altra del libro senza fartelo pesare, come se fosse ovvio che dopo averlo iniziato ti ritrovi ad aver letto un centinaio di pagine senza accorgertene.
La storia invece è... wow. È una di quelle storie reali in una maniera che fa quasi male. La protagonista, Lexie, ha perso il fratellino minore (fratellino per modo di dire, perché aveva sedici anni), Tyler, un paio di mesi prima. Lui si è suicidato e lei non riesce a darsi pace: pensava di poterlo salvare, credeva che avrebbe potuto fare qualcosa... Ma non l'ha fatto, e si addossa tutta la colpa del gesto di Ty. E quando crede di cominciare a vederlo, a vedere il suo fantasma, pensa di stare per impazzire, pensa che il dolore le abbia fatto perdere il senno, e ne parla con una sua vecchia amica, con cui aveva perso i contatti da tanto. L'amica le sta accanto e... e basta, altrimenti vi spoilero tutta la storia.
E mi ricordo di essermi sentita orgogliosa, avevo sistemato le cose quando non erano a posto.
Oooooora, parliamo dei personaggi, che mi piacciono tanto in questo libro. Premetto che non voglio parlare di tutti i personaggi, perché potrei non riuscire più a finire.
Inizio dalla protagonista, Lexie. È carina, ma è una di quelle ragazze che ignora la cosa perché trova che sia più importante essere intelligenti. E, come avrete capito, lei lo è molto visto che è un genio della matematica. Il suo sogno era di entrare alla MIT, l'università che considera il meglio per chi, come lei, ama la matematica, ma adesso si sente come se non lo meritasse ed è preda di un orribile conflitto interiore. E la madre la manda a vedere un terapista, che la "costringe" a scrivere questa sorta di diario per sfogarsi un po'. È una ragazza forte, razionale (fin troppo), che vuole bene ai suoi amici e non vuole veder capitare loro nulla di male (so che sembra una cosa scontata, ma nel corso del libro sarà importante).
I personaggi secondari sono... bhe, sono tanti. La mamma di Lexie, distrutta per la morte di Tyler, beve e fa di tutto per dimenticare e non andare avanti, continuando a pensare all'ex-marito (che li aveva lasciati prima del suicidio di Ty, per chi se lo stesse chiedendo). Il padre mi sta parecchio antipatico, ad essere sincera. Mi pare un personaggio piuttosto inutile, senza spina dorsale... uno di quelli che ti viene voglia di eliminare. L'ex-ragazzo di Lexie, Steven, è carino, pratico, reale e molto tangibile, anche se penso sarebbe un personaggio davvero particolare da trovare nella realtà. *si appunta di andare a cercare un ragazzo così*
E poi c'è, anzi c'era, Ty. È un po' il fulcro della storia, attorno a cui ruotano le paure di Lexie e il dolore della madre e mille altre cose. È anche stato analizzato a fondo attraverso più flashback, cosa che apprezzo molto.

Direi che non so più cosa dire. La scrittura è scorrevole, la trama interessante, i personaggi ben costruiti. Per cui, almeno che non siate molto sensibili (il tema del suicidio è un po' forte, comunque) non posso che consigliarvi questo romanzo.




mercoledì 15 luglio 2015

W... W... W... Wednesdays #8

Lettori *-* qui è Ann che vi parla! Ma che caldo fa? Io mi sto sciogliendo come un ghiacciolo al sole @_@ voi vi state godendo l'estate, magari leggendo tanti libri, guardando tante serie tv e mangiando gelati? Spero di sì! 
Comunque, è arrivato finalmente il mercoledì *fa una danza strampalata* il che significa che è ora di W... W... W... Wednesday! 

 1. What are you currently reading?

 


















Mancano poche pagine alla fine di questo libro e mi dispiace davvero tanto! E' una storia davvero dolce e piacevole, l'ideale da leggere sotto l'ombrellone *-* Daniel Gant crea dipendenza!

What did you recently finished reading?


Due libri che aspettavo da mesi! Di "Puoi fidarti di me" trovate la mia recensione qui , ne sono entusiasta. "Tutto ciò che sappiamo di noi due" mi è piaciuto davvero tanto, ma ho preferito il primo... A breve avrete la recensione :3

What do you think you'll read next?

Dopo un giugno pieno di new adult, ho deciso di darmi un po' al fantasy :3 "a court of thorns and roses" è il primo libro che leggo della Maas, l'ho acquistato sia per curiosità (visto che la trama promette bene) che per un gruppo di lettura, speriamo bene *-* 
Dark Heaven invece è il secondo di una trilogia, il primo libro mi era piaciuto davvero tantissimo e a Bari il secondo era irreperibile, fortuna che quando sono andata in vacanza ho beccato l'ultima copia *--* adoro Damien e adoro Virginia, speriamo bene!

Ok, questo era il mio WWW, spero vi sia piaciuto! E voi che avete combinato, cari lettori? Fatemelo sapere nei commenti, sono sempre molto curiosa riguardo alle vostre letture. Un bacione!

giovedì 9 luglio 2015

Recensione "Puoi fidarti di me" di Leysa Rayven

Lettori adorati! Finalmente questo calvario che è la sessione estiva è terminato. Ora sono libera (almeno fino alla fine di agosto) e questo significa tre cose : mare, serie tv ma soprattutto tanti ma tanti libri! 


Nel frattempo, nonostante gli esami, sono riuscita a finire il libro di cui vi sto per parlare. Curiosi di sapere che ne penso? 





                        Titolo : Puoi fidarti di me (Starcrossed #2)
                        Autrice : Leisa Rayven 
                        Pagine : 336
                        Casa Editrice : Fabbri Editori
Trama : La forza dell’amore vince sempre. Tranne quando manda in pezzi tutto. Cassie e Ethan si sono conosciuti, poco più che ventenni, all’Accademia d’Arte di
New York: elettrizzanti ed esplosivi sulla scena, complicati e riservati dietro le
quinte. Travolti da un’attrazione che li ha avvicinati sin dal primo istante. Si
sono amati. Si sono spezzati il cuore. È passato qualche anno e Ethan di nuovo ha mandato all’aria tutto: ora deve convincere Cassie di essere cambiato, di essere finalmente l’uomo che lei merita. Cassie, però, non ha dimenticato, e alle sue orecchie le promesse di Ethan suonano come minacce. Lui per convincerla è disposto a tutto: le offre uno sguardo sulla sua parte più nascosta, permettendole di leggere i suoi diari scritti all’epoca del college. Ma come può Cassie concedergli un’altra possibilità sapendo che potrebbe distruggerla di nuovo? Come se non bastasse, i due si ritrovano a recitare insieme in uno spettacolo romantico e sensuale, che mette a dura prova i loro istinti più inconfessabili, annullando ogni razionalità. Il copione sembra ripetersi: se Romeo e Giulietta li ha fatti avvicinare, questa nuova pièce rischia di distruggerli una volta per tutte. Shakespeare una volta ha scritto: “Mai è stato liscio il corso del vero amore”. Sembra proprio che quella frase sia stata pensata per Ethan e Cassie
La recensione di Ann 

Quanti di noi alla fine di "Cancella il giorno che mi ha incontrato" hanno girato l'ultima pagina e hanno detto "Non puo' essere l'ultima. Dannato cliffchanger!" io sono una di quelle, se c'è una cosa che odio più dei finali aperti, sono i colpi di scena dell'ultima pagina. Fortunatamente non abbiamo dovuto aspettare molto, ed io ringrazio la casa editrice Fabbri per avermi dato la possibilità di leggerlo. 

Nel primo libro avevamo lasciato una Cassie sconvolta dal ritorno di Holt, lui le ha rovinato la vita mettendo fine alla loro storia diversi anni prima , e lei non è più riuscita a riprendersi. Ora però Ethan dice di essere cambiato, ed in questo secondo capitolo della serie, farà di tutto per dimostrarglielo, e per farle capire cosa ha passato dopo averla lasciata, le affida i suoi diari del college. 

"Se non ti amassi credi che starei passando le pene dell'inferno? Credi che mi diverta a soffrire? Che non sia devastato all'idea di allontanarti? Cassie , la cosa giusta sarebbe lasciarti, e il solo pensiero..." Si stringe il petto "Mi sento male, e sono stanco. Credevo che mi avresti aiutato a stare meglio , invece è persino peggio."  Il suo viso riflette tutte le emozioni che sta provando; quasi non riesce a guardarmi. Le lacrime mi pizzicano gli occhi. "Vuoi che te lo dica? Si, ti amo. Ma non sai quante volte ho sperato di no" Serra i pugni come se potesse esplodere da un momento all'altro. Anch'io sono sull'orlo di un abisso. "Amarti è la cosa piú sciocca ed egoista che abbia mai fatto. " Continua " ed è piú forte di me. Non sai quanto mi sono sforzato di dimenticarti"

Anche in questo romanzo si alternano avvenimenti del passato ad avvenimenti attuali, ma a differenza di "Cancella il giorno che mi hai incontrato", ho notato che l'autrice ha puntato più sulle sensazioni e sui sentimenti che sui fatti. 
Ci ha fatto conoscere meglio Holt e ci ha permesso di anche di capire i suoi tormenti.
In passato, credeva di non essere adatto a Cassie, diceva di amarla troppo e che l'avrebbe trascinata a fondo con lui. 
Quando Cassie legge i suoi diari, i muri che aveva innalzato attorno a lei, iniziano a vacillare, ed è per questo che chiede aiuto alla terapista di Ethan; 
forse grazie a lei riuscirà a capire come sistemare le cose, perché in una piccola parte del suo cuore, sa che Ethan e lei meritano un lieto fine. 
Vorrei poter assegnare un qualcosa in più a questo romanzo, è riuscito a farmi battere il cuore, ho sofferto tantissimo per Ethan e per quello che ha passato, ma anche per Cassie che ha cercato in tutti i modi di far funzionare la loro storia. Inutile dire che mi mancheranno sia loro, che tutti i personaggi secondari, ovvero i loro compagni del college : Jack, Ruby, Connor, hanno anche loro un pezzo del mio cuore.  Aspetto con impazienza di leggere l'altro libro della serie che parlerà di Elissa, la sorella di Ethan, mi sono innamorata dello stile semplice e scorrevole (ma mai banale) di Leysa Rayven, grazie per questa bellissima storia e per il suo lieto fine dolcissimo.

"Troppo spesso nascondiamo le nostre cicatrici, come se persino la minima incrinatura rivelasse una debolezza. Identifichiamo le cicatrici con gli errori, e gli errori con la vergogna. E la perfezione diventa impossibile."

Sicuramente Ethan e Cassie non sono perfetti, anzi, ma credo sia grazie alle loro cicatrici, se sono quelli che sono. La perfezione non esiste, ma forse è meglio così, sarebbe tutto così noioso! 

Il mio voto : 


mercoledì 1 luglio 2015

W... W... W... Wednesdays #7

Lettori, vi ricordate di me? Sono Ann, la vostra blogger dispersa super mega impegnata con la sessione estiva! So di essere sparita, ma ho un esame di letteratura francese il 7 luglio ed un programma immenso da imparare! 
Comunque, oggi è finalmente mercoledì *fangirling hard* e finalmente posso concedermi qualche minuto a parlarvi delle mie letture passate, presenti e future! *---*

 1. What are you currently reading?


Sono quasi a metà ed è MERAVIGLIOSO, mi sta piacendo anche più del primo. Credo di avere una dipendenza da Ethan Holt, c'è modo di uscirne? 


What did you recently finished reading?

     

Su Patch non c'è molto da dire (bugia, ma fermatemi perchè altrimenti non la smetto più di blaterare di lui e di quanto sia perfetto), ogni volta è un'emozione quella serie.
The Hook Up l'ho AMATO, nonostante inizialmente fossi un po' scettica, dopo qualche capitolo (un paio) ho capito che la nostra sarebbe stata una luuuunga storia d'amore, leggetelo e non ve ne pentirete, soprattutto gli amanti dei new adult!

What do you think you'll read next?




















Per alleviare il mio stato di studentessa in crisi, i miei mi hanno regalato questo libro, lo volevo dalla notte dei tempi e FINALMENTE potrò leggerlo, viva me! *si batte le mani*

Ora basta a parlare di me, ditemi di voi. Quali sono le vostre letture passate, presenti e future? Fatemelo sapere :3